Health monitoring of buildings: methodologies, tools and practical applications
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Grano, Antonio
Bartolino, Roberto
Zinno, Raffaele
Muraca, Pietro
Natalizio, Enrico
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Scuola di Dottorato Scienza e Tecnica "Bernardino Telesio" Ciclo XXVII a.a. 2014; Garantire un elevato livello di sicurezza per gli edi ci e un compito importante
che coinvolge tutta la vita dell'edi cio, dalla progettazione al servizio
quotidiano. I sistemi di sicurezza dell'edi cio possono rispondere a due diversi
tipi di necessit a: \prevenzione" e \cura". La prevenzione e legata a tutti gli
studi e le attivit a volte a migliorare la sicurezza degli edi ci in costruzione;
potremmo citare l'ingegneria strutturale, che si concentra sullo sviluppo di
modelli matematici per la caratterizzazione di comportamento strutturale.
Dall'altra parte, la cura comprende tutte le attivit a svolte sulla struttura in
regolare servizio, ad esempio, progettazione di smorzatori dinamici e tutto ci o
che viene utilizzato come supporto alla struttura principale.
L'informatica e l'ingegneria elettronica possono essere utili in entrambi
i casi. I computer e altri sistemi di sensori possono essere utilizzati come
supporti utili per acquisire e analizzare dati per diagnosi preliminari e indagini
in-situ. Inoltre, l'elevato livello raggiunto dalla tecnologia al giorno d'oggi
consente di sviluppare anche sistemi a basso costo, pur mantenendo una buona
precisione, permettendo cos all'utente una grande variet a di strumenti da
scegliere, a seconda delle esigenze.
Il presente lavoro si propone di sviluppare sistemi a basso costo e metodologie
per migliorare la sicurezza degli edi ci. L'attenzione sar a focalizzata sia
sulla prevenzione sia sulla cura.
Verranno proposti alcuni sistemi da utilizzare per analisi preliminari, in
particolare per il monitoraggio degli spostamenti durante le prove su tavola
vibrante, un'importante classe di esperimenti eseguiti per studiare il comportamento
di una struttura sotto l'azione di una forza sismica.
Altre applicazioni si concentreranno di pi u sul monitoraggio in situ; in
particolare, saranno utilizzati robot mobili per sviluppare soluzioni ad un
problema comune nel contesto della sicurezza degli edi ci, che e l'esplorazione
dell'ambiente soprattutto in situazioni ostili. In robotica, tale problema viene
indicato con SLAM (Simultaneous Localization and Mapping) e consiste nella
localizzazione di un robot mobile in contemporanea con la ricostruzione di una
mappa dell'ambiente circostante, in cui il robot si muove.; Università della CalabriaSoggetto
Domotica; Robotica
Relazione
ING-INF/04;